La terra sotto i piedi


terra8


Questa foto è conosciuta più o meno a tutti. E' quello che ha visto l'equipaggio del Apollo 8 dopo aver circumnavigato il nostro satellite, la luna.
Questa foto è conosciuta anche come l'alba del nuovo mondo, quel mondo che noi tutti stiamo tentando di distruggere in maniera scientifica e sistematica. Già, perchè siamo tutti molto bravi a fare i buoni ed interessarci ai problemi ambientalistici, salvo ignorarli allegramente appena questi collidono con le nostre (barbare) usanze. Il ragionamento standard è "Tanto non cambia nulla per quel poco che posso fare io."
Il problema invece è di tutti ed anche il più piccolo gesto serve a migliorare o peggiorare le cose. Certo, l'azione di uno singolo è meno di una goccia in uno stagno, ma se tutti quanti aggiungiamo o togliamo una goccia, lo stagno cambierà abbastanza velocemente fisionomia.
Ho usato il paragone dello stagno appositamente, poichè in molti vi è la convinzione che l'ambiente che ci circonda sia talmente grande da essere inscalfibile dalle nostre azioni quotidiane, mentre la nostra terra è un organo pulsante e qualsiasi cambiamento, seppur piccolo, provoca delle conseguenze. Se prendessimo un pallone di quelli grandi che si usano solitamente per la ginnastica (larghi c.a 50 cm) e stendessimo un leggero strato di vernice su tutta la superfice, questa sarebbe spessa quanto lo è la nostra atmosfera nei confronti della terra. E' abbastanza ovvio allora che qualsiasi cambiamento seppur piccolo incida profondamente sull'ambiente che ci circonda.

E che nessun pseudo o presunto scienziato venga a raccontarmi la frottola che questi cambiamenti sono ciclici. BALLE!!! Ci sono dei cambiamenti che si ripetono ed evolvono ciclicamente, ma così rapidamente e repentinamente come quelli degli ultimi anni non sono mai avvenuti negli ultimi 650mila anni. L'aumento di temperatura del mare, la scarsità delle piogge con eventi sempre più concentrati e disastrosi, i ghiacciai che si ritirano ogni anno di più sono cose che dovrebbero farci rizzare tutte le antenne a nostra disposizione e sintonizzarci sul messaggio che Gaia ci sta trasmettendo ininterrottamente da qualche decina di anni ormai.
Gaia si sta stufando di noi e visto che siamo degli ospiti indesiderati per il comportamento che abbiamo, sta tentando di metterci alla porta. Sta in noi cambiare il nostro modo di vivere prima di venir spinti inesorabilmente ed inevitabilmente verso quella porta, perchè una volta fuori ... non si rientra più.
E saremo stati così la razza più stupida mai transitata sulla terra da quando c'è vita su di essa. I dinosauri ci hanno messo qualche milione di anni ad estinguersi e questo non è successo a causa loro, ma per motivi esterni, mentre noi, umanoidi, homo sapiens, razza eletta, superiore, quella che sta in cima alla piramide della natura siamo talmente arroganti, ignoranti ed egoisti da non renderci conto che Gaia sta sopra di noi e se vuole ci elimina senza pensarci due volte.
Alle volte penso a mio figlio ed anche al figlio di mio figlio e a mio pronipote ... ma che vita stiamo preparando loro con il nostro comportamento scellerato? Che ambiente lasceremo a chi ci seguirà, semmai ci sarà ancora un ambiente da lasciare a qualcuno?!?

Film come "The Day After Tomorow" e " An Inconvenient Truth" non sono solamente delle pellicole da guardare e dimenticare dopo il primo sorso di birra, ma sono visioni reali di quello che ci aspetta se non ci diamo una mossa. Iniziamo insomma a rispettare Gaia e Gaia, forse, tornerà a rispettare noi ... se già non è troppo tardi ormai e quella porta si sta inesorabilmente chiudendo dietro la nostra schiena ed alle fette di prosciutto che abbiamo sugli occhi.
Ma tanto ... chissenefrega ... sgommo con il mio SUV da 100mila euri. Con l'aria condizionata non sento nulla di quello che succede fuori.
(io non ho un SUV bensì una schifezza di Mondeo che vale non più di 1500 euri)